Il Miracolo Economico di Panama

Introduzione

Panama è il paese più ricco dell’America Latina, un miracolo economico senza l’aiuto di riserve petrolifere né della loro sfruttamento.
Il PIL pro capite del paese continua a crescere a un tasso annuale del 4,4%, guadagnando terreno rispetto agli Stati Uniti.
Il Fondo Monetario Internazionale (FMI) ha dichiarato:
"È stata una delle economie che è cresciuta più velocemente negli ultimi 25 anni; in pochi anni è diventata il paese più ricco di tutta la regione."

L’America Latina è quella promessa eterna che non si realizza mai. Una regione con grandi risorse naturali, senza conflitti bellici all’orizzonte e con un grande potenziale, ma che non ha ancora trovato la strada per la prosperità. Tuttavia, ci sono sempre eccezioni.

Panama: Una Nazione Ricca Senza Petrolio

Nella regione dell’America Latina c’è un paese, Panama, il cui reddito pro capite ha raggiunto livelli degni di un’economia sviluppata.
Inoltre, la sua crescita economica rimane relativamente elevata in termini di PIL pro capite, con un tasso di variazione che supera il 4%.
Ciò che è ancora più sorprendente è che questo paese non ha petrolio, anche se possiede qualcosa che gli somiglia ed è davvero ciò che lo ha reso la nazione più prospera dell’America Latina: un canale che ha rivoluzionato il commercio internazionale.

Crescita Economica di Panama e Posizione Globale

Panama ha il PIL pro capite più alto in parità di potere d’acquisto (PPA) (eliminando le distorsioni dei prezzi tra le diverse economie) in tutta l’America Latina.
Ma ciò che è ancora più significativo, secondo i dati della Banca Mondiale, è che questo indicatore sta crescendo a un tasso del 4,4% all’anno, un vero miracolo per un paese il cui reddito pro capite in PPA si aggira intorno ai 43.000 dollari (più un’economia è sviluppata, più è difficile presentare alti tassi di crescita del PIL pro capite).
Tutto ciò permette a Panama di avvicinarsi sempre di più agli Stati Uniti in termini di ricchezza per abitante.

Analisi del Successo di Panama da Parte del FMI

Tale è il miracolo che il Fondo Monetario Internazionale (FMI) ha condotto uno studio approfondito per analizzare i fattori che spiegano il successo di questa piccola economia.
Le conclusioni sono chiare:
"Panama ha raggiunto la convergenza del reddito agli standard statunitensi molto più velocemente della maggior parte degli altri paesi dell’America Latina negli ultimi 25 anni ed è ora il paese più ricco dell’America Latina," afferma il rapporto.
Anche se il suo miracolo è stato notevole, gli esperti affermano che è ancora leggermente inferiore a quello raggiunto, ad esempio, dalla Corea del Sud.

Prospettiva Storica sul Progresso Economico di Panama

Nel 1994, il PIL pro capite di Panama rappresentava il 33% del PIL degli Stati Uniti, mentre oggi è già vicino al 50%, rendendolo una delle economie a crescita più rapida in termini di PIL pro capite durante quel periodo a livello mondiale.
Oggi Panama è classificata come un’economia emergente a reddito medio-alto (sebbene la Banca Mondiale lo includa già tra le economie sviluppate).
Il suo PIL pro capite, aggiustato per la parità di potere d’acquisto (PPA), si attestava a circa 42.000 dollari nel 2023, posizionandosi tra i 35 paesi con il PIL più alto nel campione Penn World Table di 114 paesi.
Il Prodotto Interno Lordo standard è intorno ai 19.000 dollari nel 2024.

Non solo il FMI, ma anche la Banca Mondiale mostra il suo stupore per il successo di Panama:
"Negli ultimi trent’anni, la crescita economica ha generato occupazione e ridotto significativamente la povertà, che è passata dal 48,2% nel 1991 al 12,9% nel 2023."
Tuttavia, il punto debole rimane la disuguaglianza tra persone e territori, in particolare nelle aree rurali.

Dagli anni 2000, Panama si è distaccata dal resto della regione.
Nel 1970, il PIL pro capite di Panama era all’incirca uguale a quello della regione dell’America Latina e dei Caraibi nel suo insieme ed era inferiore a quello di Cile, Costa Rica, Uruguay, Messico, Ecuador, Giamaica, Nicaragua e Barbados. Tuttavia, dal 1990, le prestazioni di crescita di Panama sono state molto forti e, nel 2023, Panama aveva un prodotto pro capite più alto di qualsiasi altro paese della regione, evidenzia il rapporto del FMI.

Fattori di Crescita Economica di Panama

Panama ha vissuto un boom senza precedenti nella regione, spesso definito il "miracolo economico panamense".

Questa crescita è stata sostenuta da diversi fattori chiave, ma soprattutto dagli investimenti e dai ricavi generati dal Canale di Panama grazie alla globalizzazione.
L’espansione e la modernizzazione del Canale di Panama sono state fondamentali, poiché hanno aumentato significativamente i ricavi dei pedaggi e consolidato il paese come centro logistico globale.
Inoltre, la Zona Franca di Colón ha svolto un ruolo cruciale nel commercio internazionale, facilitando il transito delle merci e attirando investimenti stranieri.
"In termini di fattori di domanda, gran parte della forte crescita di Panama è stata il risultato di un marcato aumento del rapporto investimenti/PIL," sottolinea il FMI.

Gli investimenti sono tutto a Panama.
Pertanto, gli investimenti hanno un peso estremamente elevato nell’economia panamense.
Il Canale di Panama e la sua posizione geografica privilegiata significano che gli investimenti in infrastrutture e immobili sono uno dei motori del PIL.

Ecco come lo spiega il FMI:
"Il fattore più importante nella recente dissociazione di Panama dal resto dell’America Latina e dei Caraibi in termini di produzione pro capite è la crescita degli investimenti, in particolare a causa di un boom nel settore delle costruzioni (la maggior parte dei quali riguarda immobili commerciali), che non può superare indefinitamente la crescita del resto dell’economia," spiegano.

Politiche Economiche e Stabilità

Un altro fattore determinante è stata l’adozione di politiche economiche orientate al mercato e la liberalizzazione del commercio.
L’adesione di Panama all’Organizzazione Mondiale del Commercio nel 1997 e la firma di numerosi accordi di libero scambio hanno aperto nuovi mercati e incoraggiato gli investimenti diretti esteri.
Queste politiche hanno diversificato l’economia panamense, riducendo la sua dipendenza dai settori tradizionali e promuovendo lo sviluppo dei servizi finanziari, del turismo e delle costruzioni.

D’altra parte, la stabilità politica e macroeconomica è stata essenziale per la crescita sostenuta di Panama.
La dollarizzazione dell’economia ha contribuito a mantenere l’inflazione bassa e stabile, mentre le riforme fiscali hanno rafforzato le finanze pubbliche (il paese sta riducendo rapidamente il suo deficit).

Queste condizioni hanno creato un ambiente favorevole alle imprese, attirando investimenti e stimolando la crescita economica. Di conseguenza, l’economia panamense è cresciuta a un ritmo più rapido rispetto alla maggior parte dei paesi della regione, consolidandosi come una delle più dinamiche dell’America Latina.

In effetti, la Covid-19 ha colpito Panama più duramente che altrove, portando molti analisti a credere che il miracolo panamense fosse giunto al termine.
Ma la verità è che la ripresa è stata spettacolare.

Dopo una ripresa paragonabile al miracolo dei 20 anni precedenti, nel 2023 l’economia panamense è cresciuta del 4,4% in termini di PIL pro capite:
"Per il terzo anno consecutivo, la crescita reale del PIL ha superato le aspettative, raggiungendo il 7,3% nel 2023. Questa rapida crescita è stata trainata da una ripresa nelle costruzioni, nel commercio al dettaglio e all’ingrosso, nel trasporto e nella logistica. Dal lato della spesa, la crescita è stata guidata da forti investimenti fissi, mentre la crescita dei consumi privati è rimasta indietro rispetto alla crescita del PIL," sostiene il FMI.

"Il PIL è ora ben al di sopra dei livelli pre-Covid e la disoccupazione è vicina ai livelli pre-crisi. Il PIL è cresciuto del 39% dal 2020, del 14% dal 2019 e ha superato i livelli pre-crisi nel 2022," spiega il FMI.

Prospettive Future

Tuttavia, la rapida crescita è stata guidata da un boom senza precedenti nella costruzione e negli investimenti, che ha incluso progetti importanti come l’espansione del Canale di Panama e dell’Aeroporto di Tocumen, e l’espansione dei settori dei servizi e della logistica che hanno beneficiato di queste opere ingegneristiche," nota il FMI.

Questo potrebbe rappresentare un problema nel medio termine. Negli ultimi anni e nelle ultime due decadi, la crescita è venuta dagli investimenti e dalle costruzioni.
Ora che il Canale di Panama, la sua ristrutturazione e i lavori indiretti sono stati completati, la crescita futura dovrà provenire da altri settori.

Le entrate generate da queste opere ingegneristiche danno al paese il tempo necessario, ma se vuole mantenere gli alti tassi di crescita mostrati negli ultimi anni, dovrà trovare settori alternativi con potenziale, un compito che non è facile.

Fonti & Note a piè di pagina

[1] FMI: Dati Economici di Panama
[2] Sito Ufficiale del FMI
[3] Banca Mondiale: Panoramica di Panama